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Il disastro della Nitrum e lo sviluppo della Bassa Leventina nella prima metà del XX secolo
CHF 48,00L’industrializzazione della Bassa Leventina e il disastro della Nitrum rappresentano un importante capitolo della storia del Cantone Ticino, che non finisce mai di sorprenderci. Il polo industriale nasce nel secondo decennio del XX secolo grazie alla costruzione dell’impianto idroelettrico della Biaschina e agli investimenti realizzati da grosse ditte svizzero-tedesche e germaniche. Viene implicato nello sforzo bellico della prima guerra mondiale. Deve far fronte alle crisi del periodo successivo. I rischi sono in agguato nelle fabbriche elettrochimiche. Lo scenario che si presenta ai soccorritori in seguito all’esplosione della Nitrum è apocalittico. La pandemia di grippe aveva già duramente colpito Bodio tre anni prima, nel 1918. Le fabbriche creano reddito e lavoro, nei periodi di crisi licenziano, nel lungo termine sono fonte di benessere, inducono una forte immigrazione, suscitano conflitti sociali, stimolano l’edilizia pubblica e privata, trasformano il territorio, sprigionano fumi nell’atmosfera, sono all’origine di rischi più o meno gravi ma creano nuove opportunità… tutte problematiche che sembrano anticipare le sfide economiche, sociali e ambientali a cui noi oggi siamo confrontati.
Quick ViewRomerio Franco
ART. FE616
Disponibile
Il disastro della Nitrum e lo sviluppo della Bassa Leventina nella prima metà del XX secolo
CHF 48,00
L’industrializzazione della Bassa Leventina e il disastro della Nitrum rappresentano un importante capitolo della storia del Cantone Ticino, che non finisce mai di sorprenderci. Il polo industriale nasce nel secondo decennio del XX secolo grazie alla costruzione dell’impianto idroelettrico della Biaschina e agli investimenti realizzati da grosse ditte svizzero-tedesche e germaniche. Viene implicato nello sforzo bellico della prima guerra mondiale. Deve far fronte alle crisi del periodo successivo. I rischi sono in agguato nelle fabbriche elettrochimiche. Lo scenario che si presenta ai soccorritori in seguito all’esplosione della Nitrum è apocalittico. La pandemia di grippe aveva già duramente colpito Bodio tre anni prima, nel 1918. Le fabbriche creano reddito e lavoro, nei periodi di crisi licenziano, nel lungo termine sono fonte di benessere, inducono una forte immigrazione, suscitano conflitti sociali, stimolano l’edilizia pubblica e privata, trasformano il territorio, sprigionano fumi nell’atmosfera, sono all’origine di rischi più o meno gravi ma creano nuove opportunità… tutte problematiche che sembrano anticipare le sfide economiche, sociali e ambientali a cui noi oggi siamo confrontati.