Ticino
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Ticino Panoramico
CHF 64,00Ticino Panoramico è il risultato di una approfondita ricerca del fotografo Rèmy Steinegger: un volume illustrato dedicato alla sua patria d’elezione. La macchina fotografica utilizzata dall’autore, una Noblex di formato medio, permette di ottenere immagini circolari che vanno ben oltre il normale campo visivo dell’occhio umano. Ne risultano fotografie panoramiche d’ampio formato, che rivelano in modo del tutto nuovo lo straordinario paesaggio ticinese. Le illustrazioni sono corredate da un interessantissimo saggio del giornalista Gerhard Lob.
Quick ViewSteinegger Rémy
ART. FE052
Disponibile
Ticino Panoramico
CHF 64,00
Ticino Panoramico è il risultato di una approfondita ricerca del fotografo Rèmy Steinegger: un volume illustrato dedicato alla sua patria d’elezione. La macchina fotografica utilizzata dall’autore, una Noblex di formato medio, permette di ottenere immagini circolari che vanno ben oltre il normale campo visivo dell’occhio umano. Ne risultano fotografie panoramiche d’ampio formato, che rivelano in modo del tutto nuovo lo straordinario paesaggio ticinese. Le illustrazioni sono corredate da un interessantissimo saggio del giornalista Gerhard Lob.
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In offerta!
Quando cala la notte sul Ticino
CHF 32,00Nel Medio Evo il Ticino di notte doveva essere terribilmente buio. Solo qualche piccola e fioca luce di candela o lucerna e qualche focolare acceso mostrava che c’era vita nei villaggi e nelle città. In Ticino le prime lampadine elettriche si accesero a Faido l’8 dicembre del 1889. Dopo pochi giorni anche Lugano ebbe la sua Piazza illuminata elettricamente.
Oggi città, villaggi, strade, vie, vetrine, palazzi, monumenti, chiese… sono illuminati e diventano un luccichio sfavillante di colori. Di giorno la luce viene dall’alto, da un unico punto, il sole. Di notte le luci, le ombre e i colori salgono dal basso, salgono dall’uomo, che vuole diventare il centro, l’attrazione dell’universo. Il mondo notturno si sta modificando sempre più. Non si potrà mai imitare il giorno, ma l’uomo ci prova. Ecco perché un libro con fotografie eseguite di notte quando il sole è tramontato. Un libro che mostra un Ticino diverso, un Ticino che non molti conoscono e pochi si immaginano.Quick ViewRiva Ely
ART. FE060
Disponibile
Quando cala la notte sul Ticino
CHF 32,00
Nel Medio Evo il Ticino di notte doveva essere terribilmente buio. Solo qualche piccola e fioca luce di candela o lucerna e qualche focolare acceso mostrava che c’era vita nei villaggi e nelle città. In Ticino le prime lampadine elettriche si accesero a Faido l’8 dicembre del 1889. Dopo pochi giorni anche Lugano ebbe la sua Piazza illuminata elettricamente.
Oggi città, villaggi, strade, vie, vetrine, palazzi, monumenti, chiese… sono illuminati e diventano un luccichio sfavillante di colori. Di giorno la luce viene dall’alto, da un unico punto, il sole. Di notte le luci, le ombre e i colori salgono dal basso, salgono dall’uomo, che vuole diventare il centro, l’attrazione dell’universo. Il mondo notturno si sta modificando sempre più. Non si potrà mai imitare il giorno, ma l’uomo ci prova. Ecco perché un libro con fotografie eseguite di notte quando il sole è tramontato. Un libro che mostra un Ticino diverso, un Ticino che non molti conoscono e pochi si immaginano. -
Il Canton Ticino – Storia di una terra contesa
CHF 58,00Quick ViewSalvioni Giuseppe
ART. FE076
Esaurito
Il Canton Ticino – Storia di una terra contesa
CHF 58,00
Esaurito
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C’era una volta il Ticino
CHF 68,00Questo libro non è un panegirico del bel tempo che fu. Non è neppure un atto d’accusa contro quel progresso, che nel suo cammino sembra fagocitare e cancellare i segni della storia.
È, piuttosto, un ponte tra il passato e il presente, una testimonianza di vita, una voce che, destando la memoria, risveglia ricordi assopiti. Con un breve testo che guida il lettore attraverso una collezione di oltre trecento immagini d’epoca. Sfogliando le sue pagine, le persone più anziane troveranno i luoghi della loro infanzia, i volti e i costumi di un’epoca ormai trascorsa, consumata dall’incedere del tempo. I più giovani vedranno un mondo apparentemente sconosciuto, ne riconosceranno i lineamenti e, infine, scopriranno in esso il volto amico del suolo natale.Quick ViewBettosini Luca, Pagnutti Danilo
ART. FE078
Disponibile
C’era una volta il Ticino
CHF 68,00
Questo libro non è un panegirico del bel tempo che fu. Non è neppure un atto d’accusa contro quel progresso, che nel suo cammino sembra fagocitare e cancellare i segni della storia.
È, piuttosto, un ponte tra il passato e il presente, una testimonianza di vita, una voce che, destando la memoria, risveglia ricordi assopiti. Con un breve testo che guida il lettore attraverso una collezione di oltre trecento immagini d’epoca. Sfogliando le sue pagine, le persone più anziane troveranno i luoghi della loro infanzia, i volti e i costumi di un’epoca ormai trascorsa, consumata dall’incedere del tempo. I più giovani vedranno un mondo apparentemente sconosciuto, ne riconosceranno i lineamenti e, infine, scopriranno in esso il volto amico del suolo natale. -
Ticino
CHF 68,00Quick ViewPrevosti-Brebbia Luisella
ART. FE059
Esaurito
Ticino
CHF 68,00
Esaurito
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In offerta!
Il Ticino delle curiosità
CHF 29,00La fantasia viene spesso sconfitta dalla realtà e anche questo libro sta, cantonalmente, a confermarlo: centinaia di notizie, riguardanti personaggi e situazioni nei più svariati campi, vi sono infatti raccolte e presentate insieme con una pubblicità che, per il suo carattere, sorprende in ogni annuncio accompagnante la cronaca. L’Ottocento e il Novecento rivivono in vicende che, pur se documentate, hanno dell’incredibile e contribuiscono a fare, di questo volume, una straordinaria raccolta di propositi e di imprese, di fenomeni viventi e rarità naturali, di primati non immaginabili e di sfide impensabili. Un libro che è lo specchio, divertente e interessante, di un Ticino che sembra essere stato appositamente inventato per divertire e per interessare coloro che amano le curiosità!
Quick ViewGrossi Plinio
ART. FE097
Disponibile
Il Ticino delle curiosità
CHF 29,00
La fantasia viene spesso sconfitta dalla realtà e anche questo libro sta, cantonalmente, a confermarlo: centinaia di notizie, riguardanti personaggi e situazioni nei più svariati campi, vi sono infatti raccolte e presentate insieme con una pubblicità che, per il suo carattere, sorprende in ogni annuncio accompagnante la cronaca. L’Ottocento e il Novecento rivivono in vicende che, pur se documentate, hanno dell’incredibile e contribuiscono a fare, di questo volume, una straordinaria raccolta di propositi e di imprese, di fenomeni viventi e rarità naturali, di primati non immaginabili e di sfide impensabili. Un libro che è lo specchio, divertente e interessante, di un Ticino che sembra essere stato appositamente inventato per divertire e per interessare coloro che amano le curiosità!
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In offerta!
Il mio primo ‘900
CHF 14,00Un paese (Rovio, ma è come dire tutto il Ticino), una storia, un uomo. Questo libro è un viaggio nella memoria che vuol essere un affresco della civiltà contadina del nostro Cantone, con le abitudini, le tradizioni, le feste, il lavoro, l’emigrazione, i giochi, la povera alimentazione, i proverbi e i soprannomi. Il tutto raccontato con la leggerezza e l’amabilità tipiche di Angelo Frigerio, che ci conduce per mano in quel mondo che è stato dei nostri nonni e che ora non abbiamo più modo di conoscere o di ricordare, se non attraverso i Musei della civiltà contadina. Un volume pubblicato in occasione dei 50 anni di radio di Angelo Frigerio, curato da Giuseppe Zois e con contributi di Giorgio Luzzi, Flavio Cotti, Remigio Ratti, Ketty Fusco, Mario Fiori e Edy Pedroni.
Quick ViewFrigerio Angelo
ART. FE081
Disponibile
Il mio primo ‘900
CHF 14,00
Un paese (Rovio, ma è come dire tutto il Ticino), una storia, un uomo. Questo libro è un viaggio nella memoria che vuol essere un affresco della civiltà contadina del nostro Cantone, con le abitudini, le tradizioni, le feste, il lavoro, l’emigrazione, i giochi, la povera alimentazione, i proverbi e i soprannomi. Il tutto raccontato con la leggerezza e l’amabilità tipiche di Angelo Frigerio, che ci conduce per mano in quel mondo che è stato dei nostri nonni e che ora non abbiamo più modo di conoscere o di ricordare, se non attraverso i Musei della civiltà contadina. Un volume pubblicato in occasione dei 50 anni di radio di Angelo Frigerio, curato da Giuseppe Zois e con contributi di Giorgio Luzzi, Flavio Cotti, Remigio Ratti, Ketty Fusco, Mario Fiori e Edy Pedroni.
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Quel che vede la campana
CHF 23,00Quick ViewEmber Stefano
ART. FE088
Disponibile
Quel che vede la campana
CHF 23,00
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Natura Vergine Alpina Ticino, Grigioni e Vallese
CHF 27,00Quick ViewBonetti Gianluca, Mazzarello Danilo
ART. FE080
Disponibile
Natura Vergine Alpina Ticino, Grigioni e Vallese
CHF 27,00
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Mendrisiotto è qui la festa
CHF 16,00È cambiato molto e molto sta cambiando nelle abitudini del popolo, ma resta forte il bisogno di far festa. Anche se molte sono state cancellate dalla frenesia in cui siamo precipitati nella seconda metà del Novecento, nel Mendrisiotto molti appuntamenti sono rimasti vivi e vissuti, altri se ne sono aggiunti. Si sa far festa nel Mendrisiotto, ieri come oggi, e questo collante di continuità tra passato e presente viene rivisitato in modo originale in questo libro, che ripercorre le dodici principali feste della regione e lo fa con un bouquet di firme, legate a vario titolo alla terra dei Serviti che tratteggiano un avvincente Mendrisiotto.
Quick ViewBriccola Stefania, Zois Giuseppe
ART. FE091
Disponibile
Mendrisiotto è qui la festa
CHF 16,00
È cambiato molto e molto sta cambiando nelle abitudini del popolo, ma resta forte il bisogno di far festa. Anche se molte sono state cancellate dalla frenesia in cui siamo precipitati nella seconda metà del Novecento, nel Mendrisiotto molti appuntamenti sono rimasti vivi e vissuti, altri se ne sono aggiunti. Si sa far festa nel Mendrisiotto, ieri come oggi, e questo collante di continuità tra passato e presente viene rivisitato in modo originale in questo libro, che ripercorre le dodici principali feste della regione e lo fa con un bouquet di firme, legate a vario titolo alla terra dei Serviti che tratteggiano un avvincente Mendrisiotto.
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Breganzona
CHF 58,00Quick ViewPfund Nicola
ART. FE104
Disponibile
Breganzona
CHF 58,00
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Val Colla – Una valle da scoprire
CHF 25,00Un’opera collettiva, frutto dell’impegno di allievi e docenti della Scuola media di Tesserete che hanno raccolto testimonianze e racconti di persone che vivono e operano in Val Colla. Il libro si divide in quattro sezioni: storia, itinerari, vita quotidiana e un’ultima parte nella quale sono presentati argomenti di vario genere. Il titolo, “Una valle da scoprire”, richiama l’esperienza fatta dagli autori in due anni di ricerche in Val Colla ma indica anche quello che il libro offre ai lettori: la possibilità di conoscere una valle intrigante e ancora in parte selvaggia, raggiungibile in pochi minuti d’automobile dalla città di Lugano.
Quick ViewScuola media Tesserete
ART. FE102
Disponibile
Val Colla – Una valle da scoprire
CHF 25,00
Un’opera collettiva, frutto dell’impegno di allievi e docenti della Scuola media di Tesserete che hanno raccolto testimonianze e racconti di persone che vivono e operano in Val Colla. Il libro si divide in quattro sezioni: storia, itinerari, vita quotidiana e un’ultima parte nella quale sono presentati argomenti di vario genere. Il titolo, “Una valle da scoprire”, richiama l’esperienza fatta dagli autori in due anni di ricerche in Val Colla ma indica anche quello che il libro offre ai lettori: la possibilità di conoscere una valle intrigante e ancora in parte selvaggia, raggiungibile in pochi minuti d’automobile dalla città di Lugano.
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In offerta!
Ticino terra di ricordi
CHF 34,00Del nostro cantone siamo convinti di conoscere molto. Eppure, quando sfogliamo un nuovo libro sulle sue bellezze, restiamo sempre meravigliati. Ogni volta c’è qualcosa di nuovo da scoprire o qualcosa di conosciuto presentato sotto una luce nuova. “Ticino terra di ricordi” riesce pienamente nell’intento di darci ancora immagini affascinanti, informazioni e aneddoti non di rado sorprendenti. È un libro che si legge e si guarda con il coinvolgimento dato dall’amore per il proprio paese, con le sue ombre e le sue luci, con il suo passato fatto di povertà, di confronti a volte tragici con le forze della natura, ma anche di grandi slanci innovativi e di creatività.
Un Ticino che è opportuno di tanto in tanto andare a rivedere, non per nostalgia, ma per capire quali prove abbiano dovuto superare le generazioni che ci hanno preceduti nel costruire a poco a poco, con tanta fatica, il Ticino moderno.Quick ViewBettosini Luca, Pagnutti Danilo
ART. FE112
Disponibile
Ticino terra di ricordi
CHF 34,00
Del nostro cantone siamo convinti di conoscere molto. Eppure, quando sfogliamo un nuovo libro sulle sue bellezze, restiamo sempre meravigliati. Ogni volta c’è qualcosa di nuovo da scoprire o qualcosa di conosciuto presentato sotto una luce nuova. “Ticino terra di ricordi” riesce pienamente nell’intento di darci ancora immagini affascinanti, informazioni e aneddoti non di rado sorprendenti. È un libro che si legge e si guarda con il coinvolgimento dato dall’amore per il proprio paese, con le sue ombre e le sue luci, con il suo passato fatto di povertà, di confronti a volte tragici con le forze della natura, ma anche di grandi slanci innovativi e di creatività.
Un Ticino che è opportuno di tanto in tanto andare a rivedere, non per nostalgia, ma per capire quali prove abbiano dovuto superare le generazioni che ci hanno preceduti nel costruire a poco a poco, con tanta fatica, il Ticino moderno. -
Il boccalino
CHF 28,00Da più di cento anni, il boccalino è simbolo della garbata convivialità, talvolta chiassosa, che gli ospiti d’oltralpi attribuiscono ai ticinesi. Più di duecento fotografie e tavole grafiche a colori testimoniano l’ampio uso che se ne è fatto e si continua a farne a scopo pubblicitario, come ricordo di convegni e avvenimenti particolari o come premio per competizioni sportive. Sedici capitoli indagano sui numerosi aspetti che riguardano il boccalino: dalle origini alla diffusione; dalla fabbricazione all’impegno dei grafici decoratori. Boccalino significa anche grotti e cantine, ambienti già noti e apprezzati dai viaggiatori che nel 700 visitarono le nostre terre, come lo Schinz o il Bonstetten, e descritti da scienziati come il De Saussure e il Lavizzari che già parlarono dei boccalino. Il boccalino ricorre anche in testi letterari, come nel ditirambo di Carlo Porta per le nozze di Napoleone con Maria Luisa Arciduchessa d’Austria. Il libro, con la prefazione di Romano Venziani, accompagna alla scoperta degli aspetti inediti e meno noti del re dei grotti.
Quick ViewDe Bernardis Edy
ART. FE109
Disponibile
Il boccalino
CHF 28,00
Da più di cento anni, il boccalino è simbolo della garbata convivialità, talvolta chiassosa, che gli ospiti d’oltralpi attribuiscono ai ticinesi. Più di duecento fotografie e tavole grafiche a colori testimoniano l’ampio uso che se ne è fatto e si continua a farne a scopo pubblicitario, come ricordo di convegni e avvenimenti particolari o come premio per competizioni sportive. Sedici capitoli indagano sui numerosi aspetti che riguardano il boccalino: dalle origini alla diffusione; dalla fabbricazione all’impegno dei grafici decoratori. Boccalino significa anche grotti e cantine, ambienti già noti e apprezzati dai viaggiatori che nel 700 visitarono le nostre terre, come lo Schinz o il Bonstetten, e descritti da scienziati come il De Saussure e il Lavizzari che già parlarono dei boccalino. Il boccalino ricorre anche in testi letterari, come nel ditirambo di Carlo Porta per le nozze di Napoleone con Maria Luisa Arciduchessa d’Austria. Il libro, con la prefazione di Romano Venziani, accompagna alla scoperta degli aspetti inediti e meno noti del re dei grotti.
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L’emigrazione ticinese in California – I ranceri – Vol. 1 + Vol. 2
CHF 98,00Giorgio Cheda, autore di importanti testi sulla storia dell’emigrazione, pubblica due corposi volumi in cui documenta le peripezie e le realizzazioni dei ranceri. Dei ventisettemila ticinesi partiti per la California fra il 1850 e il 1950, circa mille sono diventati proprietari di altrettanti ranch distesi su centinaia, persino migliaia, di ettari tra le Catene Costiere e la Sierra Nevada. Cuciti insieme in un gigantesco patchwork formano un territorio di 1’800 km quadrati, corrispondente alla superficie dei quattro distretti di provenienza della maggior parte degli emigrati: Valle Maggia, Locarno, Leventina e Bellinzona; i due terzi del territorio cantonale. Nel primo volume l’autore ricostruisce la più bella avventura dei contadini ticinesi inserendola nella storia generale, del West in particolare, attualizzandone il significato civile e antropologico, indispensabili entrambi per meglio capire i problemi riguardanti le migrazioni di sempre; cioè la stessa condizione umana, specie quella delle classi subalterne. Nel secondo volume trovano posto le biografie di oltre quattrocento di questi fortunati emigranti rimasti a fecondare la Costa del Pacifico. Esse sono pubblicate nella lingua originale – un inglese molto semplificato – anche per mettere a disposizione dei discendenti americani una puntuale documentazione rimasta finora coperta dalla polvere degli archivi. L’elenco dei fautori di questo dinamico Ticino d’oltremare rappresenta quasi l’intero corpo dei cognomi nostrani: inizia con gli Agostini di Airolo e termina con gli Zanolini di Linescio. Le trecento fotografie, le cartine e le mappe catastali dispiegate nei due volumi, visualizzano il salto di qualità compiuto dai ranceri. Un’ulteriore prova dell’impegno profuso nel far fruttificare i talenti agli antipodi, o quasi, dei loro villaggi d’origine. Esse illustrano la geografia della California e i vari ambienti di lavoro; privilegiano gli uomini e le bestie, la casa di legno e i macchinari, ma anche l’automobile, diventata molto presto uno status symbol dell’americano medio; mostrano le diverse tipologie degli insediamenti e delle colture, le attività commerciali, le feste e le riunioni patriottiche.
SPECIALE: Edizione normale
Quick ViewCheda Giorgio
ART. FE108
Disponibile
L’emigrazione ticinese in California – I ranceri – Vol. 1 + Vol. 2
CHF 98,00
Giorgio Cheda, autore di importanti testi sulla storia dell’emigrazione, pubblica due corposi volumi in cui documenta le peripezie e le realizzazioni dei ranceri. Dei ventisettemila ticinesi partiti per la California fra il 1850 e il 1950, circa mille sono diventati proprietari di altrettanti ranch distesi su centinaia, persino migliaia, di ettari tra le Catene Costiere e la Sierra Nevada. Cuciti insieme in un gigantesco patchwork formano un territorio di 1’800 km quadrati, corrispondente alla superficie dei quattro distretti di provenienza della maggior parte degli emigrati: Valle Maggia, Locarno, Leventina e Bellinzona; i due terzi del territorio cantonale. Nel primo volume l’autore ricostruisce la più bella avventura dei contadini ticinesi inserendola nella storia generale, del West in particolare, attualizzandone il significato civile e antropologico, indispensabili entrambi per meglio capire i problemi riguardanti le migrazioni di sempre; cioè la stessa condizione umana, specie quella delle classi subalterne. Nel secondo volume trovano posto le biografie di oltre quattrocento di questi fortunati emigranti rimasti a fecondare la Costa del Pacifico. Esse sono pubblicate nella lingua originale – un inglese molto semplificato – anche per mettere a disposizione dei discendenti americani una puntuale documentazione rimasta finora coperta dalla polvere degli archivi. L’elenco dei fautori di questo dinamico Ticino d’oltremare rappresenta quasi l’intero corpo dei cognomi nostrani: inizia con gli Agostini di Airolo e termina con gli Zanolini di Linescio. Le trecento fotografie, le cartine e le mappe catastali dispiegate nei due volumi, visualizzano il salto di qualità compiuto dai ranceri. Un’ulteriore prova dell’impegno profuso nel far fruttificare i talenti agli antipodi, o quasi, dei loro villaggi d’origine. Esse illustrano la geografia della California e i vari ambienti di lavoro; privilegiano gli uomini e le bestie, la casa di legno e i macchinari, ma anche l’automobile, diventata molto presto uno status symbol dell’americano medio; mostrano le diverse tipologie degli insediamenti e delle colture, le attività commerciali, le feste e le riunioni patriottiche.