Il freddo respiro del lago
CHF 18,00
Adriana Veri, l’affascinante commissaria di una cittadina affacciata sul lago, si trova confrontata con un controverso caso di suicidio. Tramite la soffiata di un personaggio che a lungo misterioso, la vicenda diviene vieppiù complessa e coinvolgente. Davvero si tratta di suicidio? L’aiuto di un giornalista, col quale si instaura presto una relazione sentimentale sempre più intensa, porta la donna a fare i conti col passato e con le proprie fragilità. Indagando su precedenti casi analoghi emergono evidenti, e criminosi, punti in comune. è solo casualità o il disegno di un assassino seriale? Alla commissaria, con la sua collaudata squadra, l’arduo compito di sbrogliare la matassa e di restituire serenità alla piccola cittadina di provincia. Un romanzo, Il freddo respiro del lago, nel quale emozioni e sentimenti forti, ormai da considerarsi cifra stilistica dell’autore, giocano un ruolo fondamentale. Un giallo psicologico con immancabile finale a sorpresa. Giovanni Soldati, nato nel 1953, vive a Novazzano, dove ha insegnato per 42 anni. La scrittura è da sempre una passione e una necessità. Soldati ha pubblicato racconti, romanzi e qualche timida poesia. Diversi suoi racconti sono stati premiati a più riprese in occasione di Chiassoletteraria, Premio Fogazzaro, Castelli di carta, Premio Pontemagico, Premio Città di Como, Premio Andrea Testore – Plinio Martini, Premio Caffè delle Arti/Roma. Nel 2018 aveva pubblicato per Fontana un altro romanzo poliziesco Qualcuno sa perché, un libro che rappresenta un antefatto della sua nuova pubblicazione, per tematiche e stile.
Adriana Veri, l'affascinante commissaria di una cittadina affacciata sul lago, si trova confrontata con un controverso caso di suicidio. Tramite la soffiata di un personaggio che a lungo misterioso, la vicenda diviene vieppiù complessa e coinvolgente. Davvero si tratta di suicidio? L'aiuto di un giornalista, col quale si instaura presto una relazione sentimentale sempre più intensa, porta la donna a fare i conti col passato e con le proprie fragilità. Indagando su precedenti casi analoghi emergono evidenti, e criminosi, punti in comune. è solo casualità o il disegno di un assassino seriale? Alla commissaria, con la sua collaudata squadra, l'arduo compito di sbrogliare la matassa e di restituire serenità alla piccola cittadina di provincia. Un romanzo, Il freddo respiro del lago, nel quale emozioni e sentimenti forti, ormai da considerarsi cifra stilistica dell'autore, giocano un ruolo fondamentale. Un giallo psicologico con immancabile finale a sorpresa. Giovanni Soldati, nato nel 1953, vive a Novazzano, dove ha insegnato per 42 anni. La scrittura è da sempre una passione e una necessità. Soldati ha pubblicato racconti, romanzi e qualche timida poesia. Diversi suoi racconti sono stati premiati a più riprese in occasione di Chiassoletteraria, Premio Fogazzaro, Castelli di carta, Premio Pontemagico, Premio Città di Como, Premio Andrea Testore - Plinio Martini, Premio Caffè delle Arti/Roma. Nel 2018 aveva pubblicato per Fontana un altro romanzo poliziesco Qualcuno sa perché, un libro che rappresenta un antefatto della sua nuova pubblicazione, per tematiche e stile.
Informazioni aggiuntive
Peso | 290 g |
---|---|
Dimensioni | 20 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Semirigida |
Formato | 13x20cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE469 |
ISBN | 978-88-8191-532-3 |
Pagine | 178 |
Informazioni prodotto
Informazioni aggiuntive
Peso | 290 g |
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Dimensioni | 20 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Semirigida |
Formato | 13x20cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE469 |
ISBN | 978-88-8191-532-3 |
Pagine | 178 |
CHF 18,00
Adriana Veri, l'affascinante commissaria di una cittadina affacciata sul lago, si trova confrontata con un controverso caso di suicidio. Tramite la soffiata di un personaggio che a lungo misterioso, la vicenda diviene vieppiù complessa e coinvolgente. Davvero si tratta di suicidio? L'aiuto di un giornalista, col quale si instaura presto una relazione sentimentale sempre più intensa, porta la donna a fare i conti col passato e con le proprie fragilità. Indagando su precedenti casi analoghi emergono evidenti, e criminosi, punti in comune. è solo casualità o il disegno di un assassino seriale? Alla commissaria, con la sua collaudata squadra, l'arduo compito di sbrogliare la matassa e di restituire serenità alla piccola cittadina di provincia. Un romanzo, Il freddo respiro del lago, nel quale emozioni e sentimenti forti, ormai da considerarsi cifra stilistica dell'autore, giocano un ruolo fondamentale. Un giallo psicologico con immancabile finale a sorpresa. Giovanni Soldati, nato nel 1953, vive a Novazzano, dove ha insegnato per 42 anni. La scrittura è da sempre una passione e una necessità. Soldati ha pubblicato racconti, romanzi e qualche timida poesia. Diversi suoi racconti sono stati premiati a più riprese in occasione di Chiassoletteraria, Premio Fogazzaro, Castelli di carta, Premio Pontemagico, Premio Città di Como, Premio Andrea Testore - Plinio Martini, Premio Caffè delle Arti/Roma. Nel 2018 aveva pubblicato per Fontana un altro romanzo poliziesco Qualcuno sa perché, un libro che rappresenta un antefatto della sua nuova pubblicazione, per tematiche e stile.
Informazioni aggiuntive
Peso | 290 g |
---|---|
Dimensioni | 20 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Semirigida |
Formato | 13x20cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE469 |
ISBN | 978-88-8191-532-3 |
Pagine | 178 |
Informazioni aggiuntive
Peso | 290 g |
---|---|
Dimensioni | 20 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Semirigida |
Formato | 13x20cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE469 |
ISBN | 978-88-8191-532-3 |
Pagine | 178 |
Descrizione
Adriana Veri, l’affascinante commissaria di una cittadina affacciata sul lago, si trova confrontata con un controverso caso di suicidio. Tramite la soffiata di un personaggio che a lungo misterioso, la vicenda diviene vieppiù complessa e coinvolgente. Davvero si tratta di suicidio? L’aiuto di un giornalista, col quale si instaura presto una relazione sentimentale sempre più intensa, porta la donna a fare i conti col passato e con le proprie fragilità. Indagando su precedenti casi analoghi emergono evidenti, e criminosi, punti in comune. è solo casualità o il disegno di un assassino seriale? Alla commissaria, con la sua collaudata squadra, l’arduo compito di sbrogliare la matassa e di restituire serenità alla piccola cittadina di provincia. Un romanzo, Il freddo respiro del lago, nel quale emozioni e sentimenti forti, ormai da considerarsi cifra stilistica dell’autore, giocano un ruolo fondamentale. Un giallo psicologico con immancabile finale a sorpresa. Giovanni Soldati, nato nel 1953, vive a Novazzano, dove ha insegnato per 42 anni. La scrittura è da sempre una passione e una necessità. Soldati ha pubblicato racconti, romanzi e qualche timida poesia. Diversi suoi racconti sono stati premiati a più riprese in occasione di Chiassoletteraria, Premio Fogazzaro, Castelli di carta, Premio Pontemagico, Premio Città di Como, Premio Andrea Testore – Plinio Martini, Premio Caffè delle Arti/Roma. Nel 2018 aveva pubblicato per Fontana un altro romanzo poliziesco Qualcuno sa perché, un libro che rappresenta un antefatto della sua nuova pubblicazione, per tematiche e stile.