L’uomo del bosco che parlava con la capinera
CHF 24,00
L’uomo del bosco che parlava con la capinera è la storia di una iniziazione. Ne sono protagonisti una giovane ragazza, tormentata da un desiderio irrealizzabile, e un anziano solitario, custode di un antico sapere che vive in simbiosi con gli elementi del creato a metà montagna, in una cascina in sassi a ridosso del bosco. Grazie al loro incontro, tanto fortuito quanto provvidenziale, l’anziano trova nella ragazza la depositaria ideale per tramandare ai posteri le sue conoscenze, mentre la ragazza, ascoltando le parole del saggio eremita, impara a guardare il mondo con gli occhi del cuore così da riuscire a realizzare il suo desiderio. Ambientato nella natura incontaminata, con l’universo quale sfondo, il racconto è un inno alla volontà di mantenere acceso il ricordo di chi ci ha lasciati.
L'uomo del bosco che parlava con la capinera è la storia di una iniziazione. Ne sono protagonisti una giovane ragazza, tormentata da un desiderio irrealizzabile, e un anziano solitario, custode di un antico sapere che vive in simbiosi con gli elementi del creato a metà montagna, in una cascina in sassi a ridosso del bosco. Grazie al loro incontro, tanto fortuito quanto provvidenziale, l'anziano trova nella ragazza la depositaria ideale per tramandare ai posteri le sue conoscenze, mentre la ragazza, ascoltando le parole del saggio eremita, impara a guardare il mondo con gli occhi del cuore così da riuscire a realizzare il suo desiderio. Ambientato nella natura incontaminata, con l'universo quale sfondo, il racconto è un inno alla volontà di mantenere acceso il ricordo di chi ci ha lasciati.
Informazioni aggiuntive
Peso | 800 g |
---|---|
Dimensioni | 21,5 × 15 × 2 cm |
Autore | |
Illustrazioni | |
Data di pubblicazione | Ottobre 2024 |
Copertina | Cartonata |
Formato | 15×21.5cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE667 |
ISBN | 978-88-8191-754-9 |
Pagine | 52 |
Sottotitolo | Fabio Andina e Petros Michalopoulos in un libro molto atteso |
Informazioni prodotto
Informazioni aggiuntive
Peso | 800 g |
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Dimensioni | 21,5 × 15 × 2 cm |
Autore | |
Illustrazioni | |
Data di pubblicazione | Ottobre 2024 |
Copertina | Cartonata |
Formato | 15×21.5cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE667 |
ISBN | 978-88-8191-754-9 |
Pagine | 52 |
Sottotitolo | Fabio Andina e Petros Michalopoulos in un libro molto atteso |
CHF 24,00
L'uomo del bosco che parlava con la capinera è la storia di una iniziazione. Ne sono protagonisti una giovane ragazza, tormentata da un desiderio irrealizzabile, e un anziano solitario, custode di un antico sapere che vive in simbiosi con gli elementi del creato a metà montagna, in una cascina in sassi a ridosso del bosco. Grazie al loro incontro, tanto fortuito quanto provvidenziale, l'anziano trova nella ragazza la depositaria ideale per tramandare ai posteri le sue conoscenze, mentre la ragazza, ascoltando le parole del saggio eremita, impara a guardare il mondo con gli occhi del cuore così da riuscire a realizzare il suo desiderio. Ambientato nella natura incontaminata, con l'universo quale sfondo, il racconto è un inno alla volontà di mantenere acceso il ricordo di chi ci ha lasciati.
Informazioni aggiuntive
Peso | 800 g |
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Dimensioni | 21,5 × 15 × 2 cm |
Autore | |
Illustrazioni | |
Data di pubblicazione | Ottobre 2024 |
Copertina | Cartonata |
Formato | 15×21.5cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE667 |
ISBN | 978-88-8191-754-9 |
Pagine | 52 |
Sottotitolo | Fabio Andina e Petros Michalopoulos in un libro molto atteso |
Informazioni aggiuntive
Peso | 800 g |
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Dimensioni | 21,5 × 15 × 2 cm |
Autore | |
Illustrazioni | |
Data di pubblicazione | Ottobre 2024 |
Copertina | Cartonata |
Formato | 15×21.5cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE667 |
ISBN | 978-88-8191-754-9 |
Pagine | 52 |
Sottotitolo | Fabio Andina e Petros Michalopoulos in un libro molto atteso |
Descrizione
L’uomo del bosco che parlava con la capinera è la storia di una iniziazione. Ne sono protagonisti una giovane ragazza, tormentata da un desiderio irrealizzabile, e un anziano solitario, custode di un antico sapere che vive in simbiosi con gli elementi del creato a metà montagna, in una cascina in sassi a ridosso del bosco. Grazie al loro incontro, tanto fortuito quanto provvidenziale, l’anziano trova nella ragazza la depositaria ideale per tramandare ai posteri le sue conoscenze, mentre la ragazza, ascoltando le parole del saggio eremita, impara a guardare il mondo con gli occhi del cuore così da riuscire a realizzare il suo desiderio. Ambientato nella natura incontaminata, con l’universo quale sfondo, il racconto è un inno alla volontà di mantenere acceso il ricordo di chi ci ha lasciati.