Un rischio chiamato famiglia
CHF 9,00
Tutti parlano della famiglia, i politici, i mass media, i sociologi. Tutti mettono la famiglia al centro della comunità. Tutti sanno che la famiglia d'oggi è debole, fragile, malata. Molti non sanno che cosa fare. Ma la famiglia oggi che cos'è? Quanto è considerata? Come potrà andare avanti nelle condizioni in cui si ritrova. Un percorso d'aiuto è tracciato nelle pagine del libro "Un rischio chiamato famiglia", appena pubblicato dalla Fontana Edizioni di Lugano-Pregassona. Ne sono autori lo psichiatra Graziano Martignoni e il giornalista Giuseppe Zois. Insieme Martignoni e Zois viaggiano attorno a questa realtà che spesso è un'isola, tagliata fuori da molti collegamenti. Educatori si diventa. Questa è la bussola decisiva nel cammino di tutti e di ciascuno. "La famiglia che abita il cuore dell'uomo": questo è il senso dell'esplorazione compiuta da Martignoni, che resta comunque ottimista sul futuro di questo istituto portante della società, pur nei cambiamenti e nelle trasformazioni in atto. E della famiglia nella modernità, delle fatiche e degli ostacoli da superare si occupano, nell'itinerario con Giuseppe Zois, alcuni tra i più qualificati addetti ai lavori: Maria Rita Parsi, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Andrea Muccioli, Furio Ravera, Fulvio Scaparro.
Martignoni e Zois hanno assunto gli interrogativi che si fanno in molti, oggi: insieme cercano di leggere nei tempi e nei comportamenti, offrendo alcune indicazioni su "come" essere famiglia. Il libro di Martignoni-Zois inaugura una nuova collana avviata dalla Fontana Edizioni: "Orizzonti aperti". E' già in lavorazione il prossimo titolo, dedicato al lavoro che cambia e alle vulnerabilità che le nuove tecnologie producono nelle persone.
Informazioni aggiuntive
Peso | 300 g |
---|---|
Dimensioni | 21 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Nessuna indicazione |
Formato | 13x21cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE113 |
ISBN | 88-8191-201-5 |
Pagine | 132 |
Informazioni prodotto
Informazioni aggiuntive
Peso | 300 g |
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Dimensioni | 21 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Nessuna indicazione |
Formato | 13x21cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE113 |
ISBN | 88-8191-201-5 |
Pagine | 132 |
CHF 9,00
Tutti parlano della famiglia, i politici, i mass media, i sociologi. Tutti mettono la famiglia al centro della comunità. Tutti sanno che la famiglia d'oggi è debole, fragile, malata. Molti non sanno che cosa fare. Ma la famiglia oggi che cos'è? Quanto è considerata? Come potrà andare avanti nelle condizioni in cui si ritrova. Un percorso d'aiuto è tracciato nelle pagine del libro "Un rischio chiamato famiglia", appena pubblicato dalla Fontana Edizioni di Lugano-Pregassona. Ne sono autori lo psichiatra Graziano Martignoni e il giornalista Giuseppe Zois. Insieme Martignoni e Zois viaggiano attorno a questa realtà che spesso è un'isola, tagliata fuori da molti collegamenti. Educatori si diventa. Questa è la bussola decisiva nel cammino di tutti e di ciascuno. "La famiglia che abita il cuore dell'uomo": questo è il senso dell'esplorazione compiuta da Martignoni, che resta comunque ottimista sul futuro di questo istituto portante della società, pur nei cambiamenti e nelle trasformazioni in atto. E della famiglia nella modernità, delle fatiche e degli ostacoli da superare si occupano, nell'itinerario con Giuseppe Zois, alcuni tra i più qualificati addetti ai lavori: Maria Rita Parsi, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Andrea Muccioli, Furio Ravera, Fulvio Scaparro.
Martignoni e Zois hanno assunto gli interrogativi che si fanno in molti, oggi: insieme cercano di leggere nei tempi e nei comportamenti, offrendo alcune indicazioni su "come" essere famiglia. Il libro di Martignoni-Zois inaugura una nuova collana avviata dalla Fontana Edizioni: "Orizzonti aperti". E' già in lavorazione il prossimo titolo, dedicato al lavoro che cambia e alle vulnerabilità che le nuove tecnologie producono nelle persone.
Informazioni aggiuntive
Peso | 300 g |
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Dimensioni | 21 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Nessuna indicazione |
Formato | 13x21cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE113 |
ISBN | 88-8191-201-5 |
Pagine | 132 |
Informazioni aggiuntive
Peso | 300 g |
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Dimensioni | 21 × 13 cm |
Autore | |
Copertina | Nessuna indicazione |
Formato | 13x21cm |
Lingua | Italiano |
Codice articolo | FE113 |
ISBN | 88-8191-201-5 |
Pagine | 132 |
Descrizione
Tutti parlano della famiglia, i politici, i mass media, i sociologi. Tutti mettono la famiglia al centro della comunità. Tutti sanno che la famiglia d’oggi è debole, fragile, malata. Molti non sanno che cosa fare. Ma la famiglia oggi che cos’è? Quanto è considerata? Come potrà andare avanti nelle condizioni in cui si ritrova. Un percorso d’aiuto è tracciato nelle pagine del libro “Un rischio chiamato famiglia”, appena pubblicato dalla Fontana Edizioni di Lugano-Pregassona. Ne sono autori lo psichiatra Graziano Martignoni e il giornalista Giuseppe Zois. Insieme Martignoni e Zois viaggiano attorno a questa realtà che spesso è un’isola, tagliata fuori da molti collegamenti. Educatori si diventa. Questa è la bussola decisiva nel cammino di tutti e di ciascuno. “La famiglia che abita il cuore dell’uomo”: questo è il senso dell’esplorazione compiuta da Martignoni, che resta comunque ottimista sul futuro di questo istituto portante della società, pur nei cambiamenti e nelle trasformazioni in atto. E della famiglia nella modernità, delle fatiche e degli ostacoli da superare si occupano, nell’itinerario con Giuseppe Zois, alcuni tra i più qualificati addetti ai lavori: Maria Rita Parsi, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Andrea Muccioli, Furio Ravera, Fulvio Scaparro.
Martignoni e Zois hanno assunto gli interrogativi che si fanno in molti, oggi: insieme cercano di leggere nei tempi e nei comportamenti, offrendo alcune indicazioni su “come” essere famiglia. Il libro di Martignoni-Zois inaugura una nuova collana avviata dalla Fontana Edizioni: “Orizzonti aperti”. E’ già in lavorazione il prossimo titolo, dedicato al lavoro che cambia e alle vulnerabilità che le nuove tecnologie producono nelle persone.