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Home / Personaggi / Una presenza discosta. Testimonianze di amici in ricordo di Mario Agliati 1922-2011

Una presenza discosta. Testimonianze di amici in ricordo di Mario Agliati 1922-2011

CHF 42,00

Compagni di strada, e altri amici della rivista “Il Cantonetto”, ci regalano pagine in memoria di un autore ticinese con garbata presenza, sempre un po’ discosta, si è occupato della storia del paese, dei suoi scrittori, di lingua, dialetto, difesa del territorio… Gli autori di questo volume miscellaneo conducono il lettore nei tanti luoghi della memoria praticati da Mario Agliati, a cominciare della “sua” Lugano, rievocata col sentimento del rimpianto, forse, ma sempre suscitato dall’esigenza di contrapporsi agli interventi mossi da poco amore e da manifesta incultura. Nelle pagine di questo libro corredato da moltissime fotografie, in cui è pure presentata l’attività pittorica di Agliati a lungo praticata accanto alla scrittura, si affacciano illustri personaggi della cultura e dell’arte ticinese del Novecento, da Francesco Chiesa, a Romano Amerio, Piero Bianconi, Adriano Soldini, Giuseppe Prezzolini, Bruno Caizzi, Mario Marioni, ai numerosi poeti dialettali, da Sergio Maspoli a Pino Bernasconi, Giovanni Ortelli, Alina Borioli; sfilano luoghi cari e scomparsi come le vecchie Scuole centrali di Lugano, il maneggio di Villa Ciani, il “Venezia” e tante strade della città natale, si rievocano antichi sodalizi luganesi, come il Circolo Operaio Educativo

Compagni di strada, e altri amici della rivista "Il Cantonetto", ci regalano pagine in memoria di un autore ticinese con garbata presenza, sempre un po' discosta, si è occupato della storia del paese, dei suoi scrittori, di lingua, dialetto, difesa del territorio... Gli autori di questo volume miscellaneo conducono il lettore nei tanti luoghi della memoria praticati da Mario Agliati, a cominciare della "sua" Lugano, rievocata col sentimento del rimpianto, forse, ma sempre suscitato dall'esigenza di contrapporsi agli interventi mossi da poco amore e da manifesta incultura. Nelle pagine di questo libro corredato da moltissime fotografie, in cui è pure presentata l'attività pittorica di Agliati a lungo praticata accanto alla scrittura, si affacciano illustri personaggi della cultura e dell'arte ticinese del Novecento, da Francesco Chiesa, a Romano Amerio, Piero Bianconi, Adriano Soldini, Giuseppe Prezzolini, Bruno Caizzi, Mario Marioni, ai numerosi poeti dialettali, da Sergio Maspoli a Pino Bernasconi, Giovanni Ortelli, Alina Borioli; sfilano luoghi cari e scomparsi come le vecchie Scuole centrali di Lugano, il maneggio di Villa Ciani, il "Venezia" e tante strade della città natale, si rievocano antichi sodalizi luganesi, come il Circolo Operaio Educativo

Informazioni aggiuntive

Peso 900 g
Dimensioni 20 × 27 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

27x20cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

FE266

ISBN

978-88-907364-0-7

Pagine

168

Informazioni prodotto

Informazioni aggiuntive

Peso 900 g
Dimensioni 20 × 27 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

27x20cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

FE266

ISBN

978-88-907364-0-7

Pagine

168

CHF 42,00

Compagni di strada, e altri amici della rivista "Il Cantonetto", ci regalano pagine in memoria di un autore ticinese con garbata presenza, sempre un po' discosta, si è occupato della storia del paese, dei suoi scrittori, di lingua, dialetto, difesa del territorio... Gli autori di questo volume miscellaneo conducono il lettore nei tanti luoghi della memoria praticati da Mario Agliati, a cominciare della "sua" Lugano, rievocata col sentimento del rimpianto, forse, ma sempre suscitato dall'esigenza di contrapporsi agli interventi mossi da poco amore e da manifesta incultura. Nelle pagine di questo libro corredato da moltissime fotografie, in cui è pure presentata l'attività pittorica di Agliati a lungo praticata accanto alla scrittura, si affacciano illustri personaggi della cultura e dell'arte ticinese del Novecento, da Francesco Chiesa, a Romano Amerio, Piero Bianconi, Adriano Soldini, Giuseppe Prezzolini, Bruno Caizzi, Mario Marioni, ai numerosi poeti dialettali, da Sergio Maspoli a Pino Bernasconi, Giovanni Ortelli, Alina Borioli; sfilano luoghi cari e scomparsi come le vecchie Scuole centrali di Lugano, il maneggio di Villa Ciani, il "Venezia" e tante strade della città natale, si rievocano antichi sodalizi luganesi, come il Circolo Operaio Educativo

Informazioni aggiuntive

Peso 900 g
Dimensioni 20 × 27 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

27x20cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

FE266

ISBN

978-88-907364-0-7

Pagine

168

Informazioni aggiuntive

Peso 900 g
Dimensioni 20 × 27 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

27x20cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

FE266

ISBN

978-88-907364-0-7

Pagine

168

Descrizione

Compagni di strada, e altri amici della rivista “Il Cantonetto”, ci regalano pagine in memoria di un autore ticinese con garbata presenza, sempre un po’ discosta, si è occupato della storia del paese, dei suoi scrittori, di lingua, dialetto, difesa del territorio… Gli autori di questo volume miscellaneo conducono il lettore nei tanti luoghi della memoria praticati da Mario Agliati, a cominciare della “sua” Lugano, rievocata col sentimento del rimpianto, forse, ma sempre suscitato dall’esigenza di contrapporsi agli interventi mossi da poco amore e da manifesta incultura. Nelle pagine di questo libro corredato da moltissime fotografie, in cui è pure presentata l’attività pittorica di Agliati a lungo praticata accanto alla scrittura, si affacciano illustri personaggi della cultura e dell’arte ticinese del Novecento, da Francesco Chiesa, a Romano Amerio, Piero Bianconi, Adriano Soldini, Giuseppe Prezzolini, Bruno Caizzi, Mario Marioni, ai numerosi poeti dialettali, da Sergio Maspoli a Pino Bernasconi, Giovanni Ortelli, Alina Borioli; sfilano luoghi cari e scomparsi come le vecchie Scuole centrali di Lugano, il maneggio di Villa Ciani, il “Venezia” e tante strade della città natale, si rievocano antichi sodalizi luganesi, come il Circolo Operaio Educativo

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